Sedum rubens - Borracina arrossata
Borracina arrossata
E' una pianta erbacea annuale (Terofita scaposa per il sistema Raunkiær) che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae. Come è comune in questa famiglia, è una pianta xerofila e ha una consistenza vegetativa succulenta, idonea anche per gli ambienti caldi, aridi asciutti. Per questo motivo, la pianta immagazzina nel fusto e nelle foglie ingrossate l'umidita necessaria per portare a compimento il ciclo vegetativo.
Il fusto è eretto e non ramificato. Le piante sono piuttosto piccole, due-otto centimetri di altezza. Talora, tendono a formare piccoli raggruppamenti densi di individui. Tuttavia, avendo una struttura abbastanza robusta, anche le piante isolate crescono in maniera ottimale.
Inizialmente si sviluppa una minuscola rosetta di foglie densa e compatta di forma emisferica. Le prime foglie sono corte e tozze, compresse in senso verticale e, orientativamente, clavate o spatolate. La morfologia finale è invece lineare di lunghezza variabile con le foglie compresse in senso verticale e ad apice ottuso. (Per la morfologia delle rosette iniziali, rimando ad alcune immagini dello slideshow).
Con l'accrescimento successivo, le piante assumono una forma cilindrica, o a botticella, con le foglie che tendono gradualmente a diventare di analoga lunghezza, dense e compatte sia in senso orizzontale sia verticale. Come si può osservare dalle immagini allegate, in condizioni ottimali le foglie tendono a disporsi in maniera regolare e ad allinearsi tra loro in senso verticale. Si può anche notare che tendono ad arrossarsi partendo dal basso, praticamente da quelle più vecchie.
I fiori sono raccolti in alcune cime terminali unipare che si accrescono progressivamente e tendono a disporsi in maniera radiale e regolare. I fiori, retti da un breve pedicello, sono pentameri (raramente esameri) con cinque sepali, cinque petali e cinque carpelli.
I sepali sono triangolari ad apice acuto, di colore verdognolo chiaro, di consistenza carnosetta, con indumento di peli glanduliferi sul lato esterno.
I petali sono carenati e hanno il lembo lanceolato ad apice acuto e apicolato. Il colore è bianco ma sono percorsi da una stria mediana rossiccia, meno evidente sul lato interno e ben marcata su quello esterno. La linea mediana è, inoltre, caratterizzata da una fila di peli glanduliferi.
I carpelli, nello sviluppo successivo alla fecondazione, si evolvono in follicoli falcati con una disposizione stellare orientata verso l'alto, piuttosto caratteristica e appariscente. Inizialmente sono di colore bianchiccio o giallognolo chiaro, successivamente assumono un'intensa colorazione arrossata.
La fioritura ricade principalmente nel mese di maggio.
La maturazione dei frutti (polifollicoli) avviene nel successivo mese di giugno quando l'intera pianta è arrossata. Tuttavia, talvolta continua ancora ad emettere gli ultimi fiori.
Sedum rubens non è molto comune in Sardegna. Vegeta in alcune località sia costiere sia dell'interno, indipendentemente dal substrato.
Questa descrizione e le immagini allegate sono riferite a due siti costieri della Sardegna centro-orientale: una scogliera basaltica e una spiaggia ciottolosa con le rispettive aree limitrofe. In entrambi i casi, le piante e i siti interessati possono essere soggetti all’espansione finale delle onde e agli spruzzi marini, come testimoniano i residui vegetali presenti in alcune immagini.
(06 febbraio 2025)
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