Le Coccinelle del Bruncu Spina
Coccinella comune - Coccinella dai sette punti
(Coccinella septempunctata)
Piccolo insetto dell'ordine dei Coleoptera e della famiglia delle Coccinellidae, la sua lunghezza non raggiunge il centimetro.
La Coccinella septempunctata (Coccinella comune) si distingue dalle altre specie per la presenza di sette punti neri sulle èlitre: tre per ogni èlitra ed uno che le comprende entrambe, in prossimità della testa.
Le èlitre sono ali che hanno perso la funzione di volare, tuttavia essendo costituite da sclerotina (un materiale duro simile alla più nota cheratina) assumono una valida funzione di protezione delle ali sottostanti e dell'addome dell'insetto. Esse sono di colore rosso vivo, lucido, molto vistoso. Il rosso esercita una funzione di difesa passiva dai predatori che associano a questo colore proprietà tossiche. Tuttavia per la loro difesa le coccinelle sono in grado anche di emettere un liquido tossico e repellente.
Questi insetti, malgrado il loro aspetto innocuo e aggraziato, sono in realtà dei voraci predatori di afidi, per questo motivo sono utilizzate nella lotta biologica a codesti parassiti.
La Coccinella comune, proprio come dice in nome, è un insetto molto diffuso in America, Asia ed Europa.
Tutti noi abbiamo avuto tante volte l'occasione di incontrarne singoli esemplari, o piccoli gruppi, in campagna, negli orti o nei giardini. Perciò è stata veramente grande la sorpresa nel vederne migliaia contemporaneamente.
Fatta questa breve presentazione, passo alla descrizione dell'evento indubbiamente poco comune.
Agli inizi del mese di aprile 2009, lungo i circa due chilometri della cresta del Bruncu Spina, sui monti del Gennargentu in Sardegna, si son potute osservare migliaia di coccinelle della specie descritta che si scaldavano al tiepido sole primaverile. (Le immagini che allego testimoniano questo evento straordinario e spettacolare).
La cresta del Bruncu Spina è orientata in senso nord-sud e la quota varia da 1700 metri s.l.m. ai 1823 della cima. Le coccinelle stavano sul versante occidentale dove batte maggiorante il sole, nei punti liberi dalla neve e riparati dal vento freddo. Preciso che sul Bruncu Spina la neve si è sciolta completamente solo verso la fine di maggio.
In prossimità della cima, le coccinelle, in piccoli gruppi, erano posate sulle rocce che offrivano un miglior riparo dal vento. A questo proposito si noti dalle immagini come esse preferissero stare sui licheni, se presenti, invece che sulla fredda roccia.
Ad una quota immediatamente inferiore sceglievano invece le piante spinose dell'Astragalus genargenteus (Astragalo del Gennargentu).
Infine, ai livelli più bassi, di infilavano tra i rami di Genista corsica (Ginestra di Corsica) e, molto più numerose, popolavano le fronde di Juniperus nana (Ginepro prostrato).
Invito a guardare le immagini dello slide show che mostra una spettacolare passerella di questi simpatici insetti.
Infine, per una miglior conoscenza della località, rimando all'apposita sezione dedicata al Bruncu Spina.
(15 giugno 2009)