Il nuraghe Goni
Si accede al nuraghe Goni da una strada in selciato che parte dalla strada provinciale alla periferia del paese.
Percorse alcune centinaia di metri, si arriva al cancello della recizione. Il nuraghe è visibile in alto, sul cucuzzolo.
La strada lastricata di accesso (un po' ripida)
Superato in cancello, si intravede il nuraghe in cima alla collina.
Dopo il cancello, un sentiero in parte lastricato, conduce al nuraghe.
La porta di ingresso.
Come in molti nuraghi, la porta di ingresso è ricavata in una grande nicchia a corridoio che si eleva verso l'alto, mostrando a chi entra, la maestosità della tholos.
La tholos,
alta circa otto metri.
La volta a tholos (detta anche falsa cupola) è tipica della maggior parte dei nuraghi. E' realizzata sovrapponendo circoli concentrici di pietre man mano sempre più piccoli, sporgenti leggermente verso l'interno. La struttura è autoportante, non necessita di armature o di centine per la realizzazione, nè di chiave di volta. Il foro terminale può essere chiuso semplicemente con una pietra piatta come in questo caso, chiaramente visibile nella foto.
A differenza della volta a cupola, la tholos può essere realizzata con pietre appena sbozzate, tuttavia nessita di poderose mura perimetrali per reggerne la spinta verso l'esterno. Lo spessore murario è in parte sfruttato sia per ricavarne delle nicchie sia per creare un cunicolo protetto per le scale di accesso alla parte superiore.
Nella struttura muraria sono inglobate tre nicchie diseguali tra loro: la sinistra,
la centrale e la destra (viste dal corridoio di ingresso).
La nicchia destra nasconde un piccolo vano sul suo lato destro.
La scala intramurale di accesso alla parte alta del nuraghe è interrotta al quinto gradino.
Nei nuraghi, le scale intramurali (ricavate cioè, all'interno della struttura muraria) partono abitualmente dal corridoio di accesso, in prossimità della porta e, con un percorso elicoidale portano al piano superiore.
La scala, in questo caso, è stata volutamente interrotta dopo cinque gradini, forse per problemi di stabilità strutturale, forse per una scelta legata alla sicurezza. Si è preferito accedere alla parte superiore con l'ausilio di una scala a pioli, attraverso un finestra ricavata nella tholos, posta a circa tre metri dal suolo. Non è escluso che la finestra coincidesse con un soppalco ligneo. Esso avrebbe agevolato l'accesso al piano superiore e permesso un migliore sfruttamento dell'altezza della tholos,
L'inizio di scala è situato a destra della porta di accesso al nuraghe. Si può notare che manca la nicchia frontale (a sinistra dell'ingresso) che è presente in molti nuraghi e che sembra avere la funzione di difesa, sia dell'ingresso del nuraghe sia della scala di accesso al piano superiore. Il questo caso, a difesa della porta di ingresso, rimane solo la nicchia della scala incompiuta.
La finestra di accesso ricavata nella tholos.
Da qui parte una scala intramurale che conduce al piano superiore.
Anche i costruttori del nuraghe Is Paras di Isili (CA) hanno addottato la medesima soluzione per l'accesso al piano superiore.
(16 novembre 2008)
(Ultima revisione: 22/01/2021)