Myosotis pusilla - Nontiscordardimé pigmeo
Nontiscordardimé pigmeo
E' una piccola pianta erbacea annuale, Terofita scaposa, appartenente alla famiglia delle Boraginaceae.
Il nome della famiglia Myosotis, in greco μυοσ-ωτίς, è un sostantivo femminile che, con riferimento alla forma delle foglie, significa orecchia di topo o, più semplicemente, miosotide. L'epiteto specifico pusilla è invece un aggettivo latino che, in relazione alle dimensioni della pianta, significa: molto piccola, minuscola.
Il nome italiano della famiglia (Nontiscordardimé) è invece legato a leggende e tradizioni popolari europee che le attribuiscono un valore simbolico di fedeltà. L'epiteto italiano della specie (pigmeo) è ovviamente da riferirsi alle dimensioni minuscole della specie.
Le piante sono suddivise, fin dalla base, in numerosi rami prostrato-ascendenti, a loro volta ramificati. Per questa caratteristica e per la vicinanza di vari individui, si vengono talora a formare dei piccoli tappeti appressati al suolo, molto densi e appariscenti per l'uniforme fioritura. Questa caratteristica è tipica della popolazione che vegeta nelle aree cacuminali del Gennargentu a circa milleottocento metri di altitudine. Le piante che crescono a quote inferiori (700 e1200 metri) tendono a formare solo piccoli gruppi di individui e ad avere un portamento più eretto.
L’altezza delle piante è di due-tre centimetri.
Le foglie basali sono obovate e variano da sessili a picciolate, quelle cauline sono alterne, tendenzialmente lanceolate e sessili.
I fiori sono disposti singolarmente all’ascella delle foglie e in piccole infiorescenze terminali.
La pianta è ricoperta da una lunga peluria liscia, più densa nei calici dei fiori che tendono ad assumere una tonalità grigiastra.
La tonalità complessiva delle piante presenta un'interessante e curiosa caratteristica. Individui che crescono vicini, anche a stretto contatto, possono essere di un colore uniforme verde chiaro misti ad altri di tonalità grigiastra o bruno rossiccia.
La corolla è minuscola (due-tre millimetri) ed è formata da cinque petali bianchi, talvolta sfumati di rosa o celeste. Al suo centro, nella fauce, sono presenti cinque piccole gibbosità che formano in una minuscola corona gialla.
La fioritura, nelle le popolazioni di quota più elevata si verifica a maggio-giugno. In quelle di altitudine inferiore avviene, più precocemente, nel mese di aprile.
Myosotis pusilla (Nontiscordardimé pigmeo) è una specie, non molto diffusa, esclusiva dell'area mediterranea. Vegeta in Francia (principalmente in Corsica), nelle Marche e in Sardegna. Inoltre è presente anche nella vicina Africa (Algeria, Tunisia e Libia) e, più distante, nell'isola di Cipro.
Questa descrizione e le immagini allegate sono state riprese nelle parti cacuminali dei monti del Gennargentu, dove essa vegeta insieme con altre piccole piante che, similmente, si sono adattate a vivere in quest’ambiente ostile. A questa si aggiungono altre due popolazioni della Sardegna centro-orientale a settecento e milleduecento metri di altitudine ma in ambiente assai diverso, prossimo a fresco-umido.
(04 marzo 2011)
(Ultima revisione: 15/03/2025)
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