Limonium morisianum - Limonio di Moris
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Limonio di Moris
E' una pianta cespitosa perenne, Camefita suffruticosa, appartenente alla famiglia delle Plumbaginaceae.
La parte basale è costituita da un denso e compatto intrico di rametti legnosi che terminano con una pseudo-rosetta di foglie oblunghe spatolate. Le foglie tendono a ricoprire e a nascondere completamente la base legnosa sottostante formando dei caratteristici pulvini.
Le foglie hanno il margine intero, una consistenza grassetta e la pagina superiore variabilmente papillosa. Il loro colore è un verde omogeneo ma talora tendono ad assumere una tonalità rossa, anche intensa.
Dalle rosette si originano i fusti fiorali che si evolvono con varie ma brevi ramificazioni, assumendo un caratteristico andamento zigzagante determinato dal susseguirsi regolare dei nodi.
I fiori sono raccolti in infiorescenze a spiga, anch'esse tendono a seguire lo stesso andamento dei fusti, ma con gli internodi molto brevi. Sono caratterizzati da una corolla tubolosa che si espande in cinque petali di colore celeste violaceo. Il diametro della corolla è di circa sei-otto millimetri.
Il calice è anch’esso tubuloso ed è formato da cinque sepali ampiamente saldati tra loro. I sepali hanno una consistenza membranacea e sono di colore bianco con una nervatura rossiccia mediana. Sono piuttosto appariscenti e, persistendo dopo la caduta della corolla, conferiscono alla pianta l'aspetto di una "seconda fioritura".
La fioritura è scalare ma ricade principalmente nei mesi di luglio e inizio agosto.
Limonium morisianum (Limonio di Moris) è un endemismo esclusivo delle montagne carbonatiche della Sardegna centro-orientale ed è una tipica specie rupicola. Tuttavia si è osservato che alcuni esemplari, cresciuti sul libero terreno, avevano assunto dimensioni ben superiori alle piante che vegetano sulle rocce, arrivando a pulvini aventi un'estensione fino a un metro.
Il genere Limonium è composto da numerosissime specie tipiche delle aree litoranee marine. Limonium morisianum costituisce una rara eccezione perché vegeta in montagna, lontano dal mare. Le immagini allegate sono state riprese in varie località a circa millecento metri di altitudine.
(30 settembre 2010)
(Ultima revisione: 25/04/2023)
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