Hypericum scruglii - Iperico di Scrugli
Iperico di Scrugli
Le foglie sono opposte e sessili, la lamina è ovata oblunga, il margine è intero. Esse, grazie ai brevi e regolari internodi di cui si è detto, ricoprono i rami in maniera uniforme. Questa caratteristica, unita alla disposizione stellare dei rami, rende peculiare e facilmente riconoscibile l'aspetto di questa pianta. All'ascella delle foglie possono essere presenti brattee o brevi ramificazioni.
Le foglie sono di colore verde glauco e interamente ricoperte da una breve ma fittissima peluria che conferisce loro una consistenza come di velluto. Similmente i rami che, tuttavia, assumono talora una colorazione rossiccia.
I fiori sono raggruppati in cime corimbose terminali ascendenti, normalmente comprendono gli ultimi tre internodi, talvolta arrivano fino al quinto o al sesto.
I sepali sono ovato-acuminati, irsuti, con il margine cigliato. I petali sono di colore giallo chiaro e di forma oblungo-oblanceolata irregolare e asimmetrica. Hanno, infatti, un lato più lungo e uno più breve. Circa la metà superiore del lato più lungo è percorsa da una caratteristica dentellatura.
Il margine dei petali e le ciglia dei sepali sono caratterizzati dalla presenza (talvolta anche abbondante e appariscente) di ghiandole nere. Queste ghiandole si possono trovare, in misura minore, anche sulle antere e sul margine delle foglie prossime all'infiorescenza.
La fioritura ricade principalmente nei mesi di giugno e luglio.
Il frutto è costituito da una capsula ovata acuta contenente numerosi semi oblungo ellittici.
I semi sono lunghi circa otto decimi di millimetro e hanno la superficie di colore castano finemente ricoperta da tubercoli ordinati, tendenzialmente, per linee longitudinali.
L'habitat preferito da questa specie sono le aree umide o, quantomeno, quelle che almeno una parte dell'anno sono soggette a ristagno o stillicidio d'acqua.
(07 marzo 2012)
(Ultima revizione: 20/02/2023)
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