Gelasia callosa - Scorzonera di Sardegna
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Scorzonera di Sardegna
E’ una pianta erbacea perenne, Emicriptofita scaposa, appartenente alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae).
La parte aerea è formata da un breve fusto basale legnoso che si origina all'apice di una robusta radice cilindrica. Questa radice può suddividersi in prossimità del suolo e produrre, almeno apparentemente, varie piante separate. Il fusto è generalmente ricoperto dal terreno e da residui vegetativi per cui è poco visibile. Fanno eccezione le piante cresciute nelle scarpate. In questi casi il fusto tende a essere dissotterrato dall'erosione e così rimanere scoperto insieme a una porzione della radice (un esempio è riportato nello slideshow).
Dal fusto si origina un ciuffo di foglie lineari canalicolate, vagamente disposte a rosetta, lunghe fino a venti-venticinque centimetri.
La superficie delle foglie varia da glabra a densamente tomentosa. Il loro colore tende al verde-glauco. L'apice è ottuso e calloso. Da questa particolarità deriva l'epiteto che contraddistingue la specie. Questa minuscola callosità, presente all'apice fogliare, non può essere identificata nelle immagini allegate perché è poco invisibile all'osservazione, è invece facilmente individuabile al tatto.
I fiori sono portati da uno o vari scapi uniflori. Sono tomentosi e di colore rossiccio. Lunghi fino a venti-trenta centimetri. Brevi foglie bratteiformi lineari sono presenti in prossimità della parte basale.
Il fiore è un capolino inizialmente reclinato e poi eretto. E’ composto da numerosi fiori ligulati di colore giallo vivo, quelli esterni hanno il lato inferiore rossiccio.
La fioritura avviene nei mesi di maggio e giugno.
Il frutto è costituito da un achenio sormontato da un pappo (cipsela). L'achenio è costoluto, lungo circa otto millimetri, di colore bronzeo di tonalità variabile, con le coste parzialmente scabre. Il pappo si presenta più lungo (dieci-dodici millimetri) e ha a un colore paglierino tendente al rossiccio.
Gelasia callosa (Scorzonera di Sardegna) è una specie endemica esclusiva della Sardegna. Vegeta principalmente nel settore centro-orientale e nord-orientale dell'isola, ma è presente anche in altre località.
Questa descrizione e le immagini allegate sono riferite ad alcune aree carbonatiche della Sardegna centro-orientale. L'altitudine è compresa tra novecento e milletrecento metri.
In alcune immagini si nota la presenza di rocce scistose o quarzose sedimentarie. Sono gli strati minerali che costituiscono il basamento dell'area carbonatica, distante, talora, solo pochi metri.
Lontano dalle aree carbonatiche non è stato notato alcun individuo.
(26 luglio 2011)
(Ultima revisione: 27/12/2022)
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