Cytinus ruber - Ipocisto rosso
Ipocisto rosso
E' una pianta erbacea perenne Geofita scaposa, la quale, essendo priva di clorofilla, vive come parassita sulle radici di varie Cistaceae arbustive. Il prefisso ipo, (dal greco ὑπό) che significa appunto sotto, specifica che si tratta di una pianta che vive sotto le Cistaceae. Prima era inserita nella famiglia delle Rafflesiaceae, è ora inclusa in quella delle Cytinaceae.
Le piante si originano normalmente sulle radici delle piante ospiti. Si sviluppano inizialmente sotto il livello del suolo ed emergono dal terreno ricco di humus del sottobosco con le loro foglie carnose e squamiformi già formate. Nella maggior parte dei casi, le piante sono solitarie o in coppia, talvolta possono invece formare gruppi numerosi, ma un po’ sparsi, di dieci-quindici esemplari.
Lo sviluppo della parte aerea delle piante è eretto ed esse raggiungono mediamente una decina di centimetri. Il fusto è ricoperto da foglie carnose, ovali o lanceolate, finemente fimbriate. La colorazione è di un rosso carmino di tonalità variabile ma sempre piuttosto vivo. La disposizione è alterna ed embricata e ricopre completamente il fusto dando alle piante un aspetto compatto e un po' tozzo. La parte sotterranea del fusto e delle foglie rimane di colore bianchiccio.
L'infiorescenza è spiciforme emisferica ed è composta, di solito, da una decina di fiori che le danno un aspetto denso e omogeneo.
I fiori sono sub-sessili o retti da un breve pedicello. Sono monoici e sulla stessa pianta sono presenti individui di entrambi i sessi. Si distinguono agevolmente per i differenti organi riproduttivi, per il resto sono piuttosto simili. Hanno una forma tubulosa con quattro petali carnosi di forma ovoide e di colore bianco puro, bianco-rosato o bianco avorio. Il margine è finemente fimbriato o sfrangiato. I fiori nascono all'ascella di brattee lanceolate che hanno lo stesso colore delle foglie o anche più vivo. Le brattee inizialmente ricoprono i fiori in via di formazione ma, in seguito, si mantengono a un livello parecchio inferiore.
Lo sviluppo delle piante avviene alla fine del periodo invernale e la fioritura nei mesi di aprile e maggio.
Cytinus ruber (=Cytinus hypocistis subsp. clusii) è diffuso saltuariamente in tutta la Sardegna, dal livello del mare fino alle quote in cui vegetano le varie Cistaceae con le quali vive in associazione. Le immagini allegate sono state riprese in varie località della Sardegna centro-orientale e meridionale. Le piante ospitanti erano principalmente di Cistus creticus (cisto rosso) ma anche di Cistus salviifolius (cisto bianco) e Cistus monspeliensis (cisto marino).
Nota di Botanica sistematica
Cytinus ruber (=Cytinus hypocistis subsp. clusii) è affine a Cytinus hypocistis subsp. hypocistis che vegeta ugualmente nei medesimi ambienti.
Il primo ha le foglie color rosso carminio e i fiori bianco puro, bianco-rosato o bianco avorio. Il secondo si differenzia per avere le foglie di colore rosso aranciato e i fiori da giallo vivo a giallo-limone. Le differenti caratteristiche delle due specie, particolarmente per la parte fogliare, possono essere sovrapponibili. Per questo motivo si rendono necessarie, sul medesimo sito, varie osservazioni in momenti vegetativi differenti.
(01 marzo 2009)
(Ultima revisione: 02/02/2022)
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