Arabis verna - Arabetta primaverile
Arabetta primaverile
E' una pianta erbacea annuale (Terofita scaposa) appartenente alla famiglia delle Brassicaceae (o Cruciferae).
E' formata da una rosetta basale coprente composta da foglie da obovate a obovate-spatolate, talora nettamente spatolate. Il margine è caratteristicamente dentato con appariscenti denti acuti. Le foglie sono cosparse di peluria e mostrano un colore verde chiaro.
Le foglie cauline sono normalmente poche e talvolta completamente assenti. Si differenziano da quelle basali perché hanno la lamina ovata con la base cordata-amplessicaule e sono di dimensioni minori.
I fusti fioriferi sono generalmente singoli, talora sono ramificati in prossimità della base, raramente ad altezza superiore. Sono percorsi anch'essi da una rada peluria.
I fiori sono raccolti in infiorescenze formate da un singolo elemento fino a una decina.
I sepali sono di colore rossiccio, quantomeno in prossimità della base, comunemente sono pelosi. Sono divisi fino alla base del calice.
I petali, come si conviene a questa famiglia (Cruciferae), sono in numero di quattro, disposti a croce. Sono di colore variabile dal rosa-violaceo tenue fino all'azzurro-violetto carico. L'unghia e di colore bianco con maculatura gialla. I fiori, nonostante le ridottissime dimensioni, sono piuttosto appariscenti a causa delle belle tonalità di colore che producono.
La fioritura, come suggerisce l'epiteto specifico (verna), avviene nel periodo primaverile, da aprile a maggio.
Al momento dell'antesi, l'altezza delle piante può variare da tre a trenta centimetri.
Il frutto è una sottile siliqua, lunga fino a sei centimetri, che contiene due file ordinate di semi.
I semi sono ellittici con l'asse maggiore di circa un millimetro, il colore è ocraceo e la superficie leggermente ruvida.
Arabis verna (Arabetta primaverile) è una specie ampiamente diffusa in tutta la Sardegna. Tuttavia noi l'abbiamo rinvenuta abitualmente su substrato calcareo o nelle immediate vicinanze. Solo una popolazione e alcune stazioni di pochi elementi sono state trovate in ambiente silicicolo. L'ambiente di crescita tendeva generalmente al fresco-umido come pietraie (che spesso nascondono un sottostante ambiente umido) fenditure e nicchie delle rocce e alla base di esse, angoli riposti umidi. L'altitudine è compresa tra seicento e milleduecento metri.
(08 maggio 2012)
(Ultima revisione: 19/01/2021)
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